Testimonianza letteraria

CARAT: CULTURA, ARCHITETTURA RURALE, AMBIENTE E TERRITORIO

Anche la letteratura, con scrittori e saggisti, ha dedicato ampia attenzione al territorio e si suggerisce la creazione di un archivio completo delle pubblicazioni dedicate a Ragusa (anche in questo caso con il taglio ampio che è la cifra identificativa del percorso ecomuseale). Questa scelta documentaria, che potrebbe peraltro valorizzare in una chiave nuova larga parte del patrimonio librario esistente nelle biblioteche pubbliche cittadine (la Civica “G. Verga”, quella del Centro Studi “Feliciano Rossitto”, quelle delle scuole di ogni ordine e grado, quella della Diocesi “Mons.

F. Pennisi”, ed altre) dovrebbe essere fortemente collegata con le recenti manifestazioni di editoria e letteratura dedicate al libro che nel tempo hanno acquisito rilevanza crescente (”Lib(e)ri a Ragusa” e “Atuttovolume”), per costruire una sorta di zoccolo duro di addetti ai lavori in grado di non disperdere e di coniugare in modo sistematico iniziative ed interventi.

La proposta peraltro dovrebbe ritrovare i suoi punti di forza anche nella valorizzazione dei letterati che nel tempo hanno operato a Ragusa (o se si vuole in un’area più ampia ma legata anche alla entità ragusana), cioè Serafino Amabile Guastella, Mariannina Coffa, Vann’Antò, Gesualdo Bufalino, il drammaturgo futurista Enrico Cavacchioli, Corrado Arezzo De Spuches, solo per fare alcuni nomi tra gli scomparsi, anche attraverso il lavoro di analisi e di studio della produzione letteraria siciliana, alla quale da anni dedicano impegno docenti e ricercatori della Struttura Didattica Speciale di Lingue dell’Università di Catania, attiva con grande qualità e successo a Ragusa Ibla.

Questa chiave di lettura potrebbe riproporre anche la logica vincente in altre aree del Paese dei “parchi letterari” intorno ai luoghi, alla produzione ed alle storie personali di questi scrittori iblei, con individuazione delle case natali, ricostruzione degli ambienti di lavoro, periodiche giornate dedicate alla riscoperta dei valori letterari, incontri nelle scuole. Peraltro in sintonia con questi interventi, potrebbero trovare attuazione due altre iniziative complementari, e cioè una emeroteca più completa possibile ed archiviata digitalmente dei contributi giornalistici a stampa dedicati a Ragusa, nonché l’acquisizione e la catalogazione delle tesi di laurea dedicate nei diversi atenei italiani e stranieri alla realtà storica, geografica, culturale ed economica della città di Ragusa.